Una passionenata da bambina che l’ha portata a soli 25 anni ad avere già un’attività di successo. E’ la storia di Alice Cocchi, giovane imprenditrice CNA, e del suo laboratorio sartoriale Lab.Art di Bagnolo, premiata da CNA Impresa Donna nell’ambito dell’iniziativa “Vie en rose”, realizzata in collaborazione con il Comune di Bagnolo per promuovere il valore sociale dell’imprenditoria femminile.
Fin da piccola Alice realizzava manufatti in stoffa. Dopo il diploma da modellista, ha iniziato a lavorare presso diverse aziende, tra cui Max Mara, ma si è resa conto ben presto che voleva di più e così ha deciso di frequentare un corso di alta formazione. Finalista al Concorso Nazionale Professione Moda Giovani Stilisti- RMI 2015 promosso e organizzato da CNA Federmoda, decide, infine, di mettersi in proprio. Nonostante siano passati solo pochi mesi dall’avvio della sua attività, è senza dubbio soddisfatta della scelta: crea abiti su misurama per sperimentare la sua fantasia si esercita a realizzare modelli e capi che vende presso il suo atelier con un notevole successo.
Ne è un esempio l’abito di Alice indossato dalla giornalista Katia Pizzetti, che ha coordinato l’incontro “Indipendenti e creative: le artigiane”, al quale hanno preso parte il sindaco di Bagnolo Paola Casali, Paola Ligabue, presidente CNA Impresa Donna, Roberta Mori, Consigliera Regionale di Parità, e Francesca Bonomo, Consigliera di Parità Supplente.
Maggiore difficoltà di accesso al credito per le donne, disuguaglianza di genere, stanziamento di nuovi fondi regionali (+ 4 mln di euro) contro la violenza sulle donne, e necessità di trasmettere e valorizzare le buone prassie le testimonianze di donne che hanno il coraggio di fare impresa, sono i temi principali emersi dall’incontro, che si è concluso con le storie delle imprenditrici premiate in questa undicesima edizione della Vie en rose.
Infatti, oltre alla giovane sarta e stilista di CNA, il Comune ha premiato due generazioni di donne: madre e figlia della profumeria “Le Tentazioni”, Fiammetta Dimitri e Eleonora Guidotti, e madre e figlia titolari della ditta B.C.F., Edda Conti e Daniela Fantini.
Eleonora è cresciuta nel negozio della mamma Fiammetta, che a 40 anni ha deciso di realizzare il suo sogno e rilevare una storica profumeria di Bagnolo. Si appassiona sempre di più al lavoro della madre, tanto da decidere, dopo il diploma, di farlo diventare anche il suo. Nasce così un’impresa familiare, che oggi propone, oltre ai prodotti di profumeria, abbigliamento e accessori e presto anche servizi di visagismo, grazie ai corsi di trucco e cura della persona seguiti da Eleonora.
Edda e la figlia Daniela lavorano, al contrario, in un ambito prettamente maschile: sono titolari, insieme al capofamiglia Sergio Fantini, di un’azienda produttrice di macchine per la mungitura di bovini e ovini, nata nel 1962 e che oggi conta 7 dipendenti e ha rappresentanti e punti di vendita e assistenza in tutta Italia.
Riconoscimenti speciali dell’amministrazione comunale alle volontarie Marella Pedrazzoli (AIMA e CTL), Ombretta Burani (Archivio storico comunale e Caritas), alle donne della Pro Loco e del CUP.