Thursday, September 20, 2018
Imprenditori CNA e Amazon per aprire nuovi mercati con l'e-commerce
Nel 2017, per la prima volta nella storia dei siti di e-commerce italiani, il valore dell’acquisto di prodotti come libri, informatica, cibo, cosmetici e abbigliamento, ha superato quello dei servizi come prenotazioni, rc auto, biglietti eventi, crescendo del 28% rispetto all’anno precedente. Nel 2018 l’e-commerce continua a crescere e incide ormai per il 6,5% sull’acquistato dagli italiani, dallo 0,7% dell’Alimentare al 25% dell’Informatica ed Elettronica o al 32% di Turismo e Trasporti (dati Netcom Forum).
 
Una grande opportunità per le imprese, che prima di partire con una vendita online, devono però necessariamente analizzare il proprio prodotto, la propria struttura commerciale e conoscere nello specifico la funzionalità dei siti di e-commerce (dalla strategia e descrizione del prodotto e dei testi, all’inserimento prodotti, prezzi, controllo del magazzino).
 
A tal proposito, CNA Federmoda e CNA Produzione, il prossimo giovedì 20 settembre alle 17.15 presso la sede provinciale CNA in via Maiella, promuovono un incontro insieme ad Amazon, durante il quale Francesco Semeraro, Made in Italy Manager di Amazon.it, illustrerà le opportunità di crescita che artigiani e piccole e medie imprese possono cogliere tramite l’e-commerce e la vendita su Amazon, in particolare tramite la vetrina Made in Italy, dedicata alle eccellenze italiane.  
 
Focus specifico della serata sarà, infatti, proprio il Made in Italy e la promozione del brand italiano. L’obiettivo è raggiungere anche i mercati esteri, dove il Made in Italy ha un plusvalore riconosciuto in alcuni settori chiave come agroalimentare e produzioni legate al design, all’arredo e ai complementi alla moda.
 
“Abbiamo la netta impressione che una parte importante delle imprese tradizionali non abbia ancora compreso la rilevanza della posta in gioco – afferma Silvio Bordoni, presidente CNA Produzione - come dimostra il fatto che il 78%del mercato di prodotti è appannaggio di imprese nate per operare online. In un Paese dove quasi tre imprese su quattro (il 72%) hanno un canale che permetterebbe di vendere online, ma solo una su dieci ha ricevuto ordini, di strada ce n’è ancora da fare”.
 
Dello stesso avviso Donella Lodi, presidente CNA Federmoda, che aggiunge: “il vero motore degli acquisti è sempre più losmartphone. Il mobile sarà sempre più centrale anche nello sviluppo dell’omnicanalità, in una nuova fase in cui l’offerta d’acquisto va incontro ad un’integrazione sempre maggiore tra online e offline. Il negozio rimane essenziale nel processo d’acquisto e il personale dovrà sviluppare la capacità di fare da ponte tra il mondo digitale e quello fisico, mettendo al centro le informazioni sul prodotto e sulle sue disponibilità”.
 
Ci sarà poi spazio per testimonianze di impresa, per conoscere esperienze dirette di vendita online raccontate direttamente dagli imprenditori che hanno scelto questo strumento. Le conclusioni saranno affidate al presidente CNA Reggio Emilia Giorgio Lugli.