La Ministra per le pari opportunità e la famiglia, Elena Bonetti, ha partecipato a un webinar promosso da CNA Impresa donna nazionale dal titolo “Donne per un nuovo rinascimento”, un’occasione per fare il punto sulle politiche per rafforzare la presenza femminile nel mondo del lavoro con la presenza della presidente nazionale di CNA Impresa Donna, Maria Fermanelli, e del presidente nazionale della CNA, Daniele Vaccarino.
La Ministra Bonetti ha sottolineato che investire nell’imprenditoria femminile significa liberare energie positive nell’interesse del paese. “La sfida – ha detto – è incentivare la presenza delle donne nelle imprese”. Tuttavia non mancano segnali incoraggianti. “In Italia l’imprenditoria femminile è superiore alla media europea a differenza di altri indicatori”.
La Ministra ha quindi indicato le tre direzioni di intervento per promuovere l’imprenditoria femminile. La prima è favorire l’accesso al credito con l’impegno a potenziare il fondo dedicato che “deve diventare uno strumento di incentivi”. Poi la formazione, con particolare riferimento al digitale e infine la sfera dei servizi con il rafforzamento degli aiuti e dei sostegni.
La presidente di CNA Impresa Donna Reggio Emilia, Paola Ligabue, ha commentato positivamente la direzione intrapresa dal Governo: “Abbiamo accolto con molto favore le dichiarazioni della Ministra Bonetti che recepiscono le nostre richieste sia in tema di maggiore incentivazione economica, per sostenere la promozione e lo sviluppo dell’imprenditoria femminile, sia in tema di welfare, che deve necessariamente avere una dimensione globale, andando al di là delle tutele unicamente riservate al lavoro dipendente”.
“Come CNA Impresa Donna – continua la presidente Ligabue - ci stiamo impegnando sul tema delle pari opportunità a tutti i livelli, cercando di sensibilizzare le istituzioni locali, regionali e nazionali; ricordo il recente webinar di confronto tra un gruppo di nostre imprenditrici e gli Assessori Annalisa Rabitti e Lanfranco de Franco, gli incontri con l’Assessorato regionale e adesso appunto con la Ministra Bonetti”.
Il periodo di emergenza Covid sta mettendo a rischio la sopravvivenza di tante imprese femminili, per la difficoltà di riuscire a conciliare l’attività lavorativa con la gestione del carico familiare, che purtroppo continua a pesare quasi esclusivamente sulle spalle delle donne.
“CNA impresa donna chiede di dare voce alle imprenditrici – conclude Paola Ligabue - perché si ponga attenzione alle criticità che affrontano, ma anche alle opportunità che questa importante fetta del panorama imprenditoriale rappresenta. Vogliamo fare il possibile per arginare il rischio delle chiusure e tutelare le nostre imprenditrici, “Non una di meno” è infatti lo slogan che accompagna molte delle nostre azioni”.