Gli imprenditori reggiani hanno colto la sfida lanciata dall’Associazione di riunirsi in unseminario “a distanza” per non rinunciare all’informazione e alla formazione sulle opportunità di sviluppo, che in questa situazione di emergenza sanitaria cambiano forma per andare incontro alle mutate esigenze di restrizioni degli spostamenti.
E così CNA ha registrato 70 iscritti, tra consulenti e professionisti, imprese di produzione e in prevalenza operanti nel mondo dei servizi, all’incontro in modalità video conferenza su bandi europei, agevolazioni e incentivi per lo sviluppo e l'innovazione, organizzato da CNA Education e CNA Industria.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito del progetto CNA HUB 4.0 sostenuto da CNA Emilia Romagna per ragionare sui temi della ricerca ed indagare il grado di maturità tecnologica delle nostre imprese ed è stata anche l’occasione per fare il punto sul DL Cura Italia, relativamente al tema credito, sostegno alle PMI su liquidità, mutui e garanzie per far fronte all’emergenza COVID-19.
Tra i relatori, nella sede CNA in via Maiella erano presenti il direttore CNA Azio Sezzi e il presidente di CNA Industria Giuseppe Conti che hanno rimarcato la volontà dell’Associazione di dare un segnale che CNA c’è in questo momento particolare, continuando con le attività di informazione alle imprese, e Marco Lasagni, direttore di Prefina, che ha parlato del decreto Cura-Italia, nella parte relativa a finanziamenti, liquidità, sospensione e allungamento mutui; di incentivi e agevolazioni sul tema investimenti in beni strumentali e alcuni provvedimenti e agevolazioni dell’ultima legge di Bilancio.
Dalle loro sedi aziendali si sono collegati Mariacristina Gherpelli, Presidente Cluster MECH Regione Emilia Romagna, intervenuta su ruolo, obiettivi e progetti promossi dal Cluster meccanica e motoristica della Regione, e Paolo Franceschini, Fondatore di IDEARE, sui temi dello smart working, bandi e progetti Europei dedicati alle pmi.
E così CNA ha registrato 70 iscritti, tra consulenti e professionisti, imprese di produzione e in prevalenza operanti nel mondo dei servizi, all’incontro in modalità video conferenza su bandi europei, agevolazioni e incentivi per lo sviluppo e l'innovazione, organizzato da CNA Education e CNA Industria.
L’iniziativa si è svolta nell’ambito del progetto CNA HUB 4.0 sostenuto da CNA Emilia Romagna per ragionare sui temi della ricerca ed indagare il grado di maturità tecnologica delle nostre imprese ed è stata anche l’occasione per fare il punto sul DL Cura Italia, relativamente al tema credito, sostegno alle PMI su liquidità, mutui e garanzie per far fronte all’emergenza COVID-19.
Tra i relatori, nella sede CNA in via Maiella erano presenti il direttore CNA Azio Sezzi e il presidente di CNA Industria Giuseppe Conti che hanno rimarcato la volontà dell’Associazione di dare un segnale che CNA c’è in questo momento particolare, continuando con le attività di informazione alle imprese, e Marco Lasagni, direttore di Prefina, che ha parlato del decreto Cura-Italia, nella parte relativa a finanziamenti, liquidità, sospensione e allungamento mutui; di incentivi e agevolazioni sul tema investimenti in beni strumentali e alcuni provvedimenti e agevolazioni dell’ultima legge di Bilancio.
Dalle loro sedi aziendali si sono collegati Mariacristina Gherpelli, Presidente Cluster MECH Regione Emilia Romagna, intervenuta su ruolo, obiettivi e progetti promossi dal Cluster meccanica e motoristica della Regione, e Paolo Franceschini, Fondatore di IDEARE, sui temi dello smart working, bandi e progetti Europei dedicati alle pmi.