L'Annuario presenta tutta la ricchezza dell’offerta formativa della nostra provincia e, contestualmente, la complessità dei problemi che quotidianamente la scuole e le istituzioni affrontano per il mantenimento di elevati livelli di qualità necessari a supportare lo sviluppo ed i processi di crescita economica e sociale dell’intera comunità provinciale reggiana.
L’Annuario è stato presentato in Provincia dal presidente e dalla vicepresidente con delega all’Istruzione, Giorgio Zannied Elena Carletti, insieme al dirigente dell’Ufficio scolastico regionale XI di Reggio Emilia Paolo Bernardi, agli stessi curatori, al referente Pcto (Percorsi competenze trasversali e orientamento, ex alternanza scuola-lavoro) dell'Ufficio scolastico Donato Vairoe a Nadia Castagnettidel Servizio Programmazione scolastica e Diritto allo studio della Provincia.
I dati dell’Annuario
I dati raccolti dai curatori dell’Annuario Luciano Bonacini e Rainer Girardi - registrano un complessivo calo della popolazione scolastica: il numero degli studenti reggiani si attesta a 78.117 unità, 1.331 alunni in meno rispetto all'anno scolastico 2021/22. Nel segmento 0-3 anni, l’unico in controtendenza, si registra un aumento di 261 bambini rispetto all’anno scorso, per un totale di 4.481 bambini iscritti. Nelle scuole dell’infanzia si consolida invece il calo di iscritti, che passano da 11.638 a 11.417. La scuola primaria registra una diminuzione del 3,4%, la scuola secondaria di I grado del 2,1% e quella di II grado, dopo anni di crescita costante, registra un calo dello 0,9%. In crescita la scuola paritaria, che conta 132 iscritti in più dell’anno scorso, di cui 94 nelle scuole secondarie di II grado.
Per quanto riguarda la scuola secondaria di II grado statale, nel 2022/23 gli iscritti alle prime classi nell’area liceale sono il 37,9% (+0,6%), segue l’area tecnica, che si attesta al 36,3% (-0,5%), infine quella professionale, i cui iscritti sono il 25,8% (-0,1%).
Dalle pagine dell’Annuario emerge il carattere inclusivo e accogliente del sistema scolastico reggiano, con una presenza di alunni stranierisul totale della popolazione scolastica delle scuole statali pari al 18,6%, in aumento di un punto percentuale rispetto all'anno scolastico precedente, di cui il 69,9% sono nati in Italia. Dei 3.018 studenti stranieri iscritti alle superiori, aumentano quelli del liceo (dal 18,9 al 20,3%) e dei tecnici (dal 35,2 al 36,4%) a scapito dei professionali (dal 45,9 al 43,3%).
Anche la presenza di alunni disabilinelle scuole statali reggiane si conferma rilevante (il 4,4% sul totale degli alunni) ed in continua crescita alle superiori.
Per quanto attiene ai risultati scolastici, sia la scuola secondaria di I grado che quella di II grado hanno visto un miglioramento rispetto all’anno scorso. Alle medie la percentuale di alunni non ammessi alla classe successiva è calata dall’1,8% all’1,5%, alle superiori è passata dal 12,4% all’11,8%, con un divario di 7,7 punti percentuali tra il biennio e il triennio.
Oltre il diploma, aumentano gli iscritti ai 5 corsi ITS. (da 162 a 207, grazie anche al quinto corso attivato quest’anno, quello per tecnici superiori per il trasporto ferroviario) calano invece quelli della sede reggiana dell’Università di Modena e Reggio Emilia, con il solo corso di Medicina e Chirurgia in netta controtendenza: quest’anno sono 10.743, 720 in meno (-6,3%) rispetto al precedente.
Una sezione della pubblicazione è stata infine dedicata all’indagine sui percorsi di PCTO svolta in provincia di Reggio Emilia nell’anno scolastico 2021/2022. L’indagine ha evidenziato quanto questi percorsi, volti ad avvicinare gli studenti al mondo del lavoro, siano capillarmente diffusi sul nostro territorio (vi hanno partecipato ben 11.515 ragazzi, l’89,6% degli studenti del triennio della scuola superiore, e sono state coinvolte 3.528 strutture ospitanti), a testimoniare la collaborazione forte e radicata tra scuola e mondo del lavoro; caratteristica fondante della provincia reggiana anche nell’ambito essenziale della formazione sulla sicurezza degli studenti coinvolti nei percorsi messa in campo dalle scuole e dalle aziende ed enti ospitanti. La maggior parte delle ore sono state investite in attività di stage, soprattutto nei tecnici (71%) e nei professionali (78,6%), meno nei licei (56,4%).
Bassissimo il tasso di infortunio registrato: lo 0,08% (1 infortunio ogni 3.838 allievi) a fronte di una media provinciale tra i lavoratori reggiani del 3,84% (1 infortunio ogni 26 occupati).
L’Annuario, che viene distribuito gratuitamente ai numerosi soggetti che operano nel sistema d’istruzione del territorio provinciale e regionale, è disponibile anche in formato elettronico sul sito della Provincia di Reggio nella sezione “Scuola e Diritto allo studio”
FONTE PROVINCIA DI REGGIO EMILIA, LINK ANNUARIO SCUOLA REGGIANA
https://www.provincia.re.it/aree-tematiche/istruzione/scuola-e-diritto-allo-studio/programmazione-scolastica/annuario-della-scuola-reggiana/