Ogni anno il MIT convoca le associazioni per illustrare, discutere e possibilmente condividere, il calendario dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti per l’anno successivo (veicoli con massa massima complessiva superiore a 7,5 tonnellate).
Una procedura datata, soggetta a continue e restrittive negoziazioni, che si somma alle forti criticità della viabilità italiana:
- il drammatico crollo del Ponte “Morandi”
- i grandissimi disagi che stanno subendo, per l’inagibilità di diverse infrastrutture, le regioni collocate lungo l’asse del Po
- lachiusura del viadotto “Cannatello” in Sicilia
- 30.000 ponti, viadotti, gallerie di competenza delle Province delle Regioni a Statuto Ordinario, quasi duemila sono in uno stato che richiede urgenti interventi ovvero sono già stati chiusi, mentre altri 5.931 sono già stati sottoposti all’attenzione delle Province
Tutto ciò penalizza fortemente le imprese di autotrasporto rischiando di far collassare il Paese.
Per questi motivi, CNA Fita e le altre associazioni che aderiscono ad UNATRAS ed ANITA hanno predisposto ed inviato al MIT una lettera unitaria che cerca di intervenire sul calendario dei divieti di circolazione 2019, in modo tale che nella sua stesura definitiva, si tenga conto di tutte le criticità, eccezionali e non, della viabilità italiana e se ne contengano gli effetti.