In questi giorni le aziende del settore stanno ricevendo comunicazioni da parte del CONAI richiamare l'attenzione sui principali obblighi consortili, forfetizzazioni e semplificazioni rispetto alle regole generali, sensibilizzare onde evitare il rischio di errori. In particolare, le tintolavanderie stanno ricevendo apposita comunicazione in riferimento all'ultima fattispecie.
In termini generali, anche per le tintolavanderie valgono gli obblighi vigenti per tutte le imprese. Ricordiamo l'obbligo di semplice adesione a CONAI in quanto utilizzatori di imballaggi, con versamento solo in fase di iscrizione della relativa quota (5,16€ alla quale si aggiunge un importo variabile solo per le imprese che nel corso dell'esercizio precedente all'adesione abbiano avuto ricavi complessivi superiori a 500.000/00€).
Nel caso in cui l'azienda importi dall'estero gli imballaggi, all'obbligo di adesione al CONAI e al Consorzio di filiera si aggiunge anche l'obbligo di applicazione del contributo ambientale e relativa dichiarazione al CONAI. E' utile ricordare che gli imballaggi normalmente utilizzati dalle tintolavanderie sono gli appendini, la pellicola e gli altri articoli per il confezionamento dei capi lavati.