L’articolo 1, commi 222-230, della legge di Bilancio 2023 prevede l’annullamento automatico, alla data del 30 aprile 2023 (modificato dal DL milleproroghe), dei singoli debiti affidati all’Agente della riscossione dalle amministrazioni statali, dalle agenzie fiscali e dagli enti pubblici previdenziali, dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015, di importo residuo fino a mille euro.
Occorrerà fare attenzioni ai debiti INPS che rientrano nella casistica sopraindicata, in particolare contributi per lavoratori autonomi (artigiani, commercianti), lavoratori autonomi in agricoltura e iscritti alla Gestione separata (parasubordinati, e liberi professionisti), sugli effetti derivanti dalla misura dello stralcio e per evidenziare la possibilità, almeno fino al 30 aprile 2023, di effettuare il pagamento della contribuzione che, in quanto oggetto di stralcio, non potrà, una volta intervenuto l’annullamento automatico, alimentare la posizione assicurativa.
Per maggiori informazioni gli uffici territoriali CNA sono a disposizione di tutti gli imprenditori. I soci CNA possono telefonare al proprio ufficio di competenza per fissare un appuntamento o cercare l’ufficio più vicino consultando il sito internet www.cnare.it