Wednesday, June 19, 2019
Sentenza UE obbliga a misurare l'orario giornaliero di lavoro

Lo scorso 14 Maggio la Corte di Giustizia europea, interpretando la direttiva Ue n. 89/391/CE sulla sicurezza e salute dei lavoratori, ha imposto agli stati membri l'obbligo per i datori di lavoro di individuare un "sistema oggettivo" di misurazione e rilevazione delle ore lavorate dai dipendenti (sentenza causa C 55/18).

Nella sentenza della Corte viene definito l’obbligo di istituire un sistema che consenta la misurazione della durata dell’orario di lavoro giornaliero svolto da ciascun lavoratore.

IN ATTESA CHE L’ITALIA DIA ATTUAZIONE ALLA SENTENZA DELLA CORTE DI GIUSTIZIA EUROPEA, COME POSSONO AGEVOLARCI I SISTEMI DI RILEVAZIONE E GESTIONE PRESENZE WEB?

Non si tratta più di adottare un semplice sistema di calendarizzazione delle presenze dei lavoratori e di registrazione del numero delle ore di lavoro effettuate.

L’obiettivo ultimo è quello di mettere a disposizione dei dipendenti e collaboratori uno strumento completo di comunicazione diretta con l'Azienda andando a migliorare le condizioni di vita e lavoro.

Grazie alle nuove tecnologie e ai dispositivi mobili, è possibile rilevare le ore lavorate in qualunque momento della giornata e in qualunque luogo, ad esempio da smartphone o tablet. Risulta utile avere, dunque, la possibilità di misurare anche il lavoro svolto fuori sede, senza obbligare alle più classiche modalità improntate esclusivamente sul controllo della presenza fisica in Azienda.

Per qualsiasi esigenza o informazione sul servizio di Rilevazione Presenze ND24 è possibile contattare  Help Desk: nd24startup@cnare.it