Tuesday, December 4, 2018
Mepa: come fare business con la pubblica amministrazione
Se vi state chiedendo come facciano le pubbliche amministrazioni ad acquistare beni e servizi o come scelgano i committenti cui affidare i lavori la risposta è semplice: attraverso il Mercato Elettronico della Pubblica Amministrazione, noto col suo acronimo MEPA.
 
Il Mepa è un piattaforma nata nel 2004, gestita dal Ministero dell’economia e finanze (MEF). A seguito delle modifiche introdotte dal “Decreto salva Italia” del governo Monti, nel 2011 è stato stabilito che al di sopra di una certa soglia di importo le pubbliche amministrazioni debbano obbligatoriamente servirsi della piattaforma telematica per poter invitare le imprese alle gare.

Questa somma è stata ribassata più volte ed oggi è di 1.000,00 euro. Ciò significa che al di sopra di questa cifra, le PA devono per forza servirsi delle imprese iscritte a questa piattaforma o a quelle regionali (quella dell’Emilia Romagna si chiama INTERCENT-ER).

L’iscrizione è diventata ancora più importante da quando, il 18 ottobre scorso, è stato fatto obbligo alle pubbliche amministrazioni di utilizzare le piattaforme telematiche per qualsiasi tipo di gara d’appalto, non potendosi più utilizzare la documentazione cartacea.

Il fatturato proveniente da queste piattaforme, sfonderà, nel 2018, i 3 miliardi di euro, in ascesa del 30% rispetto all’anno precedente, e oltre il 70% di questo “fatturato” viene ripartito tra micro e piccole imprese.
 
L’ufficio appalti di CNA è a vostra disposizione per qualsiasi tipo di consulenza e per l’iscrizione alle piattaforme.